Al via i bandi PRIMA – Partnership per la Ricerca e l’Innovazione nell’Area Mediterranea

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Destinati 500 Milioni ai 19 Paesi partecipanti per finanziare nuove soluzioni sostenibili nel Mediterraneo

PRIMA è un programma di Ricerca ed Innovazione interamente dedicato alla sostenibilità, con lo scopo di rinforzare l’area del Mediterraneo e rispondere a bisogni primari come acqua e cibo.

L’iniziativa finanzia lo sviluppo di soluzioni innovative comuni nel settore dell’approvvigionamento idrico e dei sistemi alimentari, dei quali la regione mediterranea ha urgente bisogno, rendendo in tal modo l’approvvigionamento idrico e dei sistemi alimentari nell’area più efficienti e contribuendo a risolvere i problemi più gravi che attualmente si riscontrano nel settore dell’alimentazione, della salute, del benessere e della migrazione.

Per raggiungere questi obiettivi sono stati stanziati circa 500 milioni di euro: 220 milioni da parte della Commissione Europea nell’ambito del programma quadro Horizon2020 e oltre 274 milioni da parte dei 19 Paesi partecipanti.

Il programma, che intende promuovere il dialogo e la cooperazione tra i paesi del Mediterraneo, ne coinvolge ben 19, di cui 11 membri dell’Unione Europea (Francia, Spagna, Italia, Portogallo, Grecia, Malta, Cipro, Germania) e 8 paesi non EU (Egitto, Giordania, Libano, Turchia, Marocco, Tunisia, Algeria, Israele).

L’iniziativa prevede tre principali aree tematiche:

  1. MANAGEMENT OF WATER: dal momento che la disponibilità di acqua per l’agricoltura non è sufficiente, una possibile soluzione è il riutilizzo di essa per molteplici scopi. In tale ambito viene finanziato lo sviluppo di tecnologie innovative che potrebbero incrementare l’efficienza dell’energia tramite anche il riciclo della produzione di acqua;
  2. FARMING SYSTEM: nonostante la produzione agricola continui a crescere, risulta comunque insufficiente per far fronte alla continua domanda. In tale ambito viene, quindi, finanziato lo sviluppo di nuovi sistemi di produzione che consentano l’adattamento dei “farming systems” al cambiamento climatico e all’ottimizzazione dell’utilizzo delle risorse naturali;
  3. AGRO-FOOD VALUE CHAIN: l’adozione di innovazioni tecnologiche nel sistema alimentare è un grande ostacolo nell’economia e nella società dei Paesi Mediterranei. In tale ambito viene finanziata la produzione di soluzioni innovative mirati all’inserimento di nuovi mercati in un contesto internazionale.

Per poter partecipare al programma, il partenariato deve essere costituito da minimo tre enti giuridici indipendenti stabiliti in tre paesi partecipanti differenti, di cui almeno:

  • uno con sede in uno Stato Membro dell’UE o Paese terzo associato ad Horizon 2020 (Israele, Tunisia e Turchia);
  • uno con sede in un Paese terzo partecipante al Programma (Algeria, Egitto, Giordania, Libano e Marocco) o in un Pese terzo che costeggia il Mar Mediterraneo.

L’attuazione del programma è affidata ad un organismo internazionale con sede a Barcellona, la PRIMA Foundation, che governerà l’iniziativa per conto del partenariato e si occuperà, inoltre, della gestione del contributo dell’UE (220 milioni di Euro).

Le domande possono essere presentate online, sul portale PRIMA, sotto forma di documento tecnico-scientifico riportante la descrizione approfondita del progetto. I primi bandi transnazionali sono stati lanciati il 6 febbraio 2018. Tutti i bandi sono strutturati, analogamente ai bandi europei, su due fasi consecutive: nella prima fase si richiede la sottomissione di una pre-proposal di 10 pagine, la quale sarà valutata dalla PRIMA Foundation; le proposte ammesse alla seconda fase saranno invitate a sottomettere una full-proposal di 70 pagine, per la valutazione finale e la selezione dei progetti vincitori.

Il programma PRIMA si divide in due sezioni, ciascuna costituita da due stage:

  1. Sezione 1: mette a disposizione per il 2018 circa 18,3 milioni e un’intensità di aiuto del 100%. Comprende RIA (Research and innovation action) e IA (Innovation action) gestite e finanziate con il contributo di Horizon2020 (programma di ricerca scientifica e innovazione). Tale sezione si compone al momento di tre bandi transnazionali, uno per ciascuna delle tre aree tematiche sopra esposte. Essendo un finanziamento a gestione diretta, i progetti vincitori saranno finanziati direttamente dalla PRIMA Foundation. La prima fase si chiude il 17 aprile 2018, mentre la seconda fase si chiuderà il 15 settembre 2018.
  2. Sezione 2: mette a disposizione 30 milioni, sempre con la durata di 3 anni, e l’intensità di aiuto secondo le regolazioni nazionali. I progetti verranno gestiti e finanziati dagli Stati Partecipanti tramite un cofinanziamento con l’Unione Europea. Si parla, infatti, di finanziamenti a gestione indiretta, in quanto le risorse finanziarie del bilancio dell’UE vengono trasferite agli Stati membri, che ne dispongono l’utilizzazione e l’assegnazione ai beneficiari finali. La prima fase si chiude il 27 marzo 2018, mentre la seconda fase si chiuderà il 4 settembre 2018.

Al fine di garantire una maggiore partecipazione al bando, il MIUR ha destinato ai bandi della Sezione 2 un budget aggiuntivo pari a 7 milioni di euro, il quale sarà interamente distribuito tra tutti i partecipanti italiani all’iniziativa, sotto forma di contributo a fondo perduto. Se il partecipante italiano è solo membro del partenariato potrà ottenere fino a € 350.000,00; se, invece, oltre ad essere membro del partenariato, il partecipante italiano riveste la figura di coordinatore del progetto presentato potrà ottenere fino a € 500.000,00.

PER AVERE MAGGIORI INFORMAZIONI SUL BANDO

Per avere maggiori informazioni su questa iniziativa, per una valutazione del tuo progetto innovativo o per saperne di più sui Programmi dell’Unione Europea dedicati al finanziamento di progetti di ricerca e sviluppo, contatta i nostri professionisti esperti in finanza agevolata ed europrogettazione: info@fimap.srl oppure chiama lo: 06 474 1646


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