Per finanziare aumenti di capitale e investimenti strategici delle PMI e dei professionisti lombardi

Che cos’è?
Patrimonio Impresa è un’iniziativa dell’Assessorato allo Sviluppo Economico della Lombardia.
Il bando finanzia il rafforzamento patrimoniale e gli investimenti in ambiti strategici per il rilancio e la ripresa economica delle PMI e dei professionisti della Lombardia nell’ambito di interventi con una delle seguenti finalità:
- attrazione investimenti, reshoring e back shoring
- riconversione e sviluppo aziendale, anche finalizzati alla valorizzazione del capitale umano
- transizione digitale con attenzione anche al miglioramento dell’ergonomia e della sicurezza del posto di lavoro
- transizione green ed economia circolare per efficientare i processi ed ottenere vantaggi competitivi nel rispetto dell’ambiente.
140 milioni di euro la dotazione finanziaria del bando, suddivisi tra le due linee di finanziamento previste:
- 100 milioni di euro a valere su risorse di Finlombarda S.p.A. per la concessione di finanziamenti a medio e lungo termine (Linea 2)
- 40 milioni di euro a valere su risorse regionali per la concessione di garanzie sui finanziamenti concessi da Finlombarda S.p.A. (Linea 2) e per la concessione dei contributi a fondo perduto (Linea 1 e 2)
A chi si rivolge?
Soo due i destintari del bando con sede legale e/o operativa in Lombardia:
- Alla Linea 1 possono accedere:
- PMI costituite nella forma di impresa individuale ovvero società di persone
- liberi professionisti che abbiano avviato l’attività professionale da almeno 12 mesi
che decidono di trasformarsi in società di capitali e che prima di presentare la domanda di partecipazione abbiano deliberato un aumento di capitale pari ad almeno 25.000,00 euro.
- Alla Linea 2 possono accedere PMI che sono già costituite nella forma di società di capitali che prima di presentare la domanda di partecipazione abbiano deliberato un aumento di capitale pari ad almeno 75.000,00 euro.
Sono esclusi dalla misura i soggetti costituiti in forma cooperativa e i loro Consorzi che hanno una misura di patrimonializzazione dedicata.
Quali sono gli investimenti agevolabili?
Sono ammissibili alle agevolazioni le operazioni di aumento di capitale:
- del valore minimo di 25.000 euro (Linea 1)
- di almeno 75.000 euro e un programma di investimento pari ad almeno il doppio del contributo (Linea 2)
Il programma di investimento deve essere realizzato unicamente presso la sede legale o la sede operativa in Lombardia oggetto di intervento e dovrà essere realizzato entro 12 dalla stipula del contratto di finanziamento.
L’aumento di capitale può coinvolgere soggetti nuovi o preesistenti nella compagine societaria e con qualsiasi natura giuridica e può essere destinato parzialmente a coprire le perdite di bilancio. Questa quota non sarà considerata per il calcolo del contributo a fondo perduto concedibile, ma contribuirà alla determinazione dell’aumento di capitale minimo richiesto.
In cosa consiste l’agevolazione?
L’intervento finanziario è modulato in funzione delle due Linee di intervento.
Bando Patrimonio Impresa Lombardia – Linea 1
- Ai professionisti, alle PMI costituite nella forma di ditta individuale società di persone che decidono di trasformarsi in società di capitali e che deliberano un aumento di capitale di almeno 25.000,00 euro verrà riconosciuto:
- un contributo a fondo perduto pari al 30% dell’aumento di capitale sottoscritto e versato nel soggetto beneficiario e comunque compreso tra un minino di 7.500,00 e un massimo di 25.000,00 euro per impresa.
Il contributo regionale dovrà essere iscritto in una riserva di patrimonio netto non distribuibile da utilizzare per futuri aumenti di capitale sociale da realizzare entro 24 mesi dall’erogazione del contributo.
- un contributo a fondo perduto pari al 30% dell’aumento di capitale sottoscritto e versato nel soggetto beneficiario e comunque compreso tra un minino di 7.500,00 e un massimo di 25.000,00 euro per impresa.
Bando Patrimonio Impresa Lombardia – Linea 2
- Alle PMI costituite nella forma di società di capitali che deliberano un aumento di capitale di almeno 75 .000,00 euro verrà riconosciuto:
- un contributo a fondo perduto pari al 30% dell’aumento di capitale deliberato e sottoscritto e versato nel soggetto beneficiario e comunque compreso tra un minimo di 22.500,00 euro e un massimo di 100.000,00 euro per impresa.
Il valore minimo del contributo è diminuito a 7.500,00 euro nel caso di utilizzo dell’aumento di capitale a copertura delle perdite.
Il contributo regionale dovrà essere iscritto in una riserva di patrimonio netto non distribuibile da utilizzare per futuri aumenti di capitale sociale da realizzare entro 24 mesi dall’erogazione del contributo ed è concesso a fronte dell’impegno delle PMI alla realizzazione di un Programma di Investimento almeno pari al doppio del contributo.
- un contributo a fondo perduto pari al 30% dell’aumento di capitale deliberato e sottoscritto e versato nel soggetto beneficiario e comunque compreso tra un minimo di 22.500,00 euro e un massimo di 100.000,00 euro per impresa.
Le PMI che presentano domanda sulla Linea 2 possono richiedere anche un finanziamento a medio – lungo termine a Finlombarda S.p.A., finalizzato a sostenere il programma di investimenti e assistito da una garanzia regionale.
Caratteristiche del finanziamento agevolato
Il finanziamento avrà le seguenti caratteristiche:
- durata compresa tra minimo di 24 mesi e un massimo di 72 mesi. La durata può comprendere un periodo di preammortamento;
- importo massimo 4 volte il valore dell’aumento di capitale versato e comunque nel limite del 80%del valore dell’investimento ammissibile; in ogni caso il finanziamento sarà compreso tra un minimo di 36.000,00 euro e un massimo di 1.000.000,00 euro
- rimborso amortizing con rata semestrale a quota capitale costante (alle scadenze fisse del 15 marzo e del 15 settembre di ogni anno);
- il Finanziamento produrrà interessi al tasso Euribor a 6 mesi oltre a un margine che varierà in funzione della classe di rischio assegnata al soggetto richiedente;
- con riferimento alle garanzie richiedibili, in sostituzione o in affiancamento alla garanzia rilasciata da Regione Lombardia, potranno essere richieste garanzie dirette del Fondo Centrale di Garanzia e/o altra garanzia pubblica e/o garanzie rilasciate da un Consorzi di Garanzia Collettiva dei Fidi.
Per la Linea 2, l’impresa potrà alternativamente richiedere:
- il solo Contributo regionale;
- il Contributo regionale e il Finanziamento a medio-lungo termine a Finlombarda S.p.A. assistito, eventualmente, da Garanzia Regionale.
Quali sono le spese ammissibili?
Per il contributo a fondo perduto è ammissibile il valore dell’aumento di capitale deliberato, sottoscritto e versato.
Per il programma di investimento previsto sono ammissibili le spese sostenute per l’acquisto di:
- macchinari, impianti di produzione, attrezzature, arredi nuovi di fabbrica necessari per il conseguimento delle finalità produttive (sono inclusi gli automezzi purché non destinati al trasporto merci su strada);
- software & hardware;
- marchi, di brevetti e di licenze di produzione;
- opere murarie, opere di bonifica, impiantistica e costi assimilati, anche finalizzati all’introduzione di criteri di ingegneria antisismica nel limite del 20% delle precedenti voci di spesa;
- consulenze strategiche e tecniche nel limite del 10% delle voci precedenti voci di spesa.
Presentazione della domanda per il Bando Patrimonio Impresa Lombardia
I progetti possono essere presentati esclusivamente su Bandi Online della Regione Lombardia dall’8 luglio 2021 all’8 novembre 2021, e comunque fino a esaurimento delle risorse finanziarie disponibili.
È previsto un overbooking pari al 50% della quota del contributo a fondo perduto.