“Brains to South”, al via la V edizione del bando che premia il ritorno dei giovani ricercatori nel Sud Italia

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La Fondazione con il Sud finanzia i progetti di ricerca scientifica applicata con 4 milioni di euro 

 “Brains to South è l’ambizioso programma portato avanti da Fondazione con il Sud, istituto che da sempre mira a sostenere progetti e interventi promossi da organizzazioni di volontariato e di terzo settore, in collaborazione e sinergia con altri attori istituzionali ed economici stanziati nel territorio del Mezzogiorno.

Negli ultimi anni, la Fondazione, in controtendenza rispetto al fenomeno della migrazione dell’human capital verso paesi stranieri, ha catturato l’attenzione di molti professionisti, finanziando lodevoli progetti; offrendo ai ricercatori l’opportunità di condurre studi sotto la propria responsabilità e in totale indipendenza, dal momento che non è previsto controllo da parte di supervisori. Grazie a questo impegno ha fatto in modo che idee a forte valenza innovativa venissero realizzate nel Sud Italia.

La scorsa edizione ha erogato finanziamenti da un minimo di €110.000 ad un massimo di € 380.000. 11 ricercatori (5 uomini e 6 donne, 2 stranieri, età media 38 anni), provenienti da otto università estere e tre italiane del Centro-Nord, sono quindi riusciti, grazie al bando, a lavorare in Centri di ricerca distribuiti tra Napoli, Salerno, Foggia, Lecce, Cosenza, Catanzaro, Trapani, Catania.

Ad oggi i progetti realizzati sono 21, per un budget complessivo di oltre 8 milioni di euro; i cittadini coinvolti sono più di 230mila, soprattutto giovani; i fondi erogati superano i 134 milioni di euro.

BRAINS TO SOUTH – EDIZIONE 2018

La quinta edizione del bando Brains to South si propone di finanziare ricercatori stranieri o italiani, che svolgono la propria attività da almeno 3 anni all’estero o nelle Regioni italiane del centro-nord. Lo scopo è quello di sostenere piani di ricerca applicata con forte potenziale innovativo e trasferimento tecnologico. La Fondazione mette a disposizione complessivamente 4 milioni di euro di risorse private (massimo 400 mila euro per progetto, per una durata compresa tra i 24 e i 36 mesi).

Oltre ai costi del ricercatore, il contributo della Fondazione coprirà anche quelli legati alla sua proposta di ricerca (ad esempio, la strumentazione necessaria, le risorse umane di supporto, i materiali di consumo, etc.).

Interessati dal bando 2018 Brains to South sono i progetti dalla forte valenza innovativa, che mirino a trovare soluzioni in campo tecnologico, energetico, manifatturiero, nanotecnologico, ICT, agroalimentare, biomedico, farmaceutico, diagnostico e ambientale.

“L’obiettivo del bando è duplice: – sottolinea Carlo Borgomeo, presidente della Fondazione CON IL SUD – da una parte promuoviamo al Sud la capacità di ‘attrarre cervelli’ e dall’altra sosteniamo la costruzione di carriere indipendenti di giovani ricercatori, stranieri o italiani, che decidono di portare innovazione e competenze nei centri di ricerca meridionali, come ‘responsabili scientifici’ delle loro ricerche. Questo approccio permette ai nostri territori di sperimentare processi di innovazione sociale e incide sui processi di sviluppo anche grazie ai risultati della ricerca applicata”.

La scadenza per presentare i progetti di ricerca è il 28 novembre. Le proposte dovranno essere presentate online direttamente dal ricercatore, che assumerà il ruolo di principal investigator. Il candidato deve indicare, al momento della proposizione della domanda di partecipazione, uno o più enti disposti a ospitarlo (le “host institution”) con sede obbligatoriamente nel territorio di Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna o Sicilia.

Al fine di apportare competenze specifiche e condividere esperienze e conoscenze tecniche, sarà valutato positivamente il coinvolgimento di altri enti di ricerca nella partnership proponente. Coerentemente con la proposta di ricerca, potranno pertanto aderire all’iniziativa: Università e/o Centri di ricerca, italiani e stranieri, nonché Enti appartenenti al mondo della scuola, delle istituzioni e al mondo economico.

Sarà valutata positivamente la partecipazione di enti connessi con il mondo del terzo settore e la presenza di soggetti, italiani o esteri, che supportino finanziariamente le proposte, aumentandone la sostenibilità, o che ne migliorino i risultati sul piano del trasferimento tecnologico, della valutazione e/o della diffusione e/o dell’impatto territoriale.

MODALITÀ DI FINANZIAMENTO

I contributi assegnati dalla Fondazione alle proposte di Ricerca ritenute idonee saranno erogati direttamente all’ente ospitante (host institution) dove verrà realizzata la ricerca. La liquidazione del contributo all’ente è suddivisa in tre momenti:

  1. anticipo (pari al 40% del contributo assegnato dalla Fondazione);
  2. acconto, sulla base delle spese effettivamente sostenute e quietanzate, non superiore al 30% del contributo assegnato dalla Fondazione;
  3. saldo, sulla base delle spese effettivamente sostenute e quietanzate.

Per avere maggiori informazioni consulta: Fondazione con il SUD – Brains to South oppure contatta la divisione di Fimap specializzata in Finanza agevolata ed Europrogettazione!

Email: info@fimap.srl inserisci nell’oggetto “Brains to South”. Phone: 06.4741646

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