Nuovo Bando MiSe per Ricerca e Sviluppo nell’Economia circolare

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Finanziamenti agevolati e contributi a fondo perduto per la transizione e riconversione circolare delle imprese

finanziamenti ricerca e sviluppo per economia circolarell Ministro dello Sviluppo economico ha firmato il decreto attuativo che metterà a disposizione finanziamenti e contributi a sostegno dell’innovazione nell’economia circolare.

Il decreto stabilisce i dettagli di quanto anticipato nella legge n. 58-2019 di conversione del Decreto Crescita in materia di agevolazioni dirette alle imprese per favorire la transizione green delle attività economiche e la riconversione dei processi produttivi.

Ecco i dettagli del Decreto attuativo del MiSe.

Dotazione finanziaria

  • 150 milioni di euro sono le risorse stanziate per finanziamenti agevolati a valere sulle risorse del Fondo Rotativo per il sostegno alle imprese e gli investimenti di ricerca (FRI)
  • 60 milioni di euro invece per la concessione dei contributi alla spesa a valere sul Fondo sviluppo e coesione e sul Fondo per la crescita sostenibile.

Circa la metà degli stanziamenti sono riservati a:

  • i progetti delle PMI e delle reti di imprese nell’intero territorio nazionale
  • ai progetti da realizzare nel Mezzogiorno.

Le Regioni e Province autonome potranno cofinanziare i progetti.

I progetti ammissibili

Per essere ammissibili i progetti di ricerca e sviluppo devono avere le seguenti caratteristiche:

  • essere realizzati in una o più unità locali in Italia
  • avere durata tra tra i 12 e 36 mesi
  • prevedere spese e costi ammissibili tra 500 mila euro e 2 milioni di euro

L’oggetto del progetto sono le attività di ricerca e sviluppo per la riconversione produttiva delle attività economiche.

Ovvero la realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o il notevole miglioramento di quelli esistenti, tramite lo sviluppo delle tecnologie abilitanti fondamentali Key Enabling Technologies (KETs).

Ecco nello specifico in cosa dovranno consistere le attività di ricerca e sviluppo finanziare dal Bando Economia Circolare del MiSe:

  • innovazioni di prodotto e di processo in tema di utilizzo efficiente delle risorse e di trattamento e trasformazione dei rifiuti, compreso il riuso dei materiali in un’ottica di economia circolare o a “rifiuto zero” e di compatibilità ambientale (innovazioni eco-compatibili)
  • progettazione e sperimentazione di prototipi di modelli tecnologici integrati per il rafforzamento dei percorsi di simbiosi industriale. Ad esempio, attraverso la definizione di un approccio sistemico alla riduzione, riciclo e riuso degli scarti alimentari, allo sviluppo di sistemi di ciclo integrato delle acque e al riciclo delle materie prime
  • sistemi, strumenti e metodologie per lo sviluppo delle tecnologie per la fornitura, l’uso razionale e la sanificazione dell’acqua
  • strumenti tecnologici innovativi in grado di aumentare il tempo di vita dei prodotti e di efficientare il ciclo produttivo
  • sperimentazione di nuovi modelli di packaging intelligente che prevedano anche l’utilizzo di materiali recuperati e sistemi di selezione del materiale multileggero, per aumentare le quote di recupero e di riciclo di materiali piccoli e leggeri.

Chi sono i beneficiari?

I beneficiari del Bando sono le imprese e i centri di ricerca che  alla data di presentazione della domanda di agevolazione:

  • sono iscritte nel Registro delle imprese
  • operano in via prevalente nel settore manifatturiero o in quello dei servizi diretti alle imprese manifatturiere
  • hanno approvato e depositato almeno due bilanci
  • non sono sottoposte a procedura concorsuale e non si trovano in stato di fallimento, di liquidazione anche volontaria, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente

I beneficiari potranno presentare progetti anche congiuntamente tra loro o con organismi di ricerca, tramite il contratto di rete o ad altre forme contrattuali di collaborazione.

 L’agevolazione

Le agevolazioni previste consistono in:

  • finanziamento agevolato per una percentuale nominale delle spese e dei costi ammissibili pari al 50%
  • contributo a fondo perduto fino al 20% delle spese e dei costi ammissibili

Presentazione delle domande

Il decreto stabilisce i criteri, le condizioni e le procedure per la concessione e l’erogazione delle agevolazioni. Dopo la pubblicazione in Gazzetta ufficiale verrà invece pubblicato il provvedimento di apertura dei termini per la presentazione delle domande.

Per avere maggiori informazioni, contatta un advisor FIMAP

Chiama 06 474 164 6 oppure invia una email a info@fimap.srlcompila il form.

Inserisci nel testo del messaggio “bando economia circolare”, una breve descrizione della tua impresa, startup o PMI innovativa, la Regione in cui è localizzata e un recapito al quale vuoi essere ricontattato.


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