Contributi a fondo perduto per le imprese che hanno subito perdite di fatturato e rincari nei costi di beni e servizi a causa della crisi internazionale

Che cos’è?
Il Fondo Ucraina è un fondo istituito dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Prevede incentivi per una dotazione totale di 120 milioni di euro, per le imprese che hanno subito ripercussioni economiche negative derivanti dalla crisi internazionale in Ucraina: perdite di fatturato causate dalla contrazione della domanda, dall’interruzione di contratti e progetti esistenti e dalla crisi nelle catene di approvvigionamento.
A chi si rivolge?
L’agevolazione è destinata alle PMI che:
- negli ultimi due anni hanno realizzato, per almeno il 20% del fatturato, operazioni di compravendita di beni o servizi, compreso l’approvvigionamento di materie prime e semilavorati, con l’Ucraina, la Federazione russa e la Repubblica di Bielorussia
- negli ultimi tre mesi hanno sostenuto un incremento di almeno del 30% del costo di acquisto medio per materie prime e semilavorati rispetto al costo del 2019 ovvero (per le imprese costituite nel 2020 il termine di riferimento è il costo di acquisto medio del 2021)
- nel corso degli ultimo trimestre hanno subìto un calo di fatturato di almeno il 30% rispetto all’analogo periodo del 2019.
Quale agevolazione è prevista?
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto fino ad un massimo di 400.000 euro.
L’importo del contributo è calcolato applicando una percentuale alla differenza tra l’ammontare medio dei ricavi (relativi all’ultimo trimestre anteriore alla data di entrata in vigore del decreto-legge n. 50/2022 (18.05.22) e l’ammontare dei medesimi ricavi riferiti al corrispondente trimestre del 2019:
- 60%, per i soggetti con ricavi relativi al periodo d’imposta 2019 non superiori 5.000.000 di euro
- 40%, per i soggetti con ricavi relativi al periodo d’imposta 2019 superiori 5.000.000,00 e fino a euro 50.000.000 di euro.
Per le imprese costituite dal 1° gennaio 2020, il periodo di imposta di riferimento è quello relativo all’anno 2021.
L’agevolazione non può, comunque, superare l’ammontare massimo di 400.000 euro. Qualora la dotazione finanziaria non sia sufficiente a soddisfare la richiesta di agevolazione riferita a tutte le istanze ammissibili, il Ministero provvede a ridurre in modo proporzionale il contributo sulla base delle risorse finanziare disponibili e delle istanze ammissibili pervenute.
Quando presentare la domanda?
Le domande possono essere presentare a partire dal 10 novembre 2022 fino al 30 novembre 2022, attraverso la piattaforma di Invitalia.