Fondo della Creatività Regione Lazio: al via il Bando 2019 a sostegno delle startup innovative nel settore cultura e creatività
Previsti 796.000 Euro sotto forma di contributi a fondo perduto anche per imprese da costituirsi
Con il nuovo fondo della creatività, la Regione Lazio supporta la nascita e lo sviluppo di imprese nel settore delle attività creative e culturali, con particolare attenzione ai settori dell’audiovisivo, delle tecnologie applicate ai beni culturali, dell’artigianato artistico, del design, dell’architettura e della musica.
Sono ammissibili a contributo gli interventi relativi ai seguenti settori di attività:
- Patrimonio culturale ed artistico – Arte, Restauro, Artigianato artistico, Tecnologie applicate ai beni culturali, Fotografia;
- Architettura e Design – Architettura, Design, Disegno industriale, Design della Moda;
- Musica;
- Audiovisivo;
- Editoria;
- Comunicazione;
- Videogiochi e software.
CHI PUÒ PARTECIPARE
Possono beneficiare del contributo:
- MICRO PICCOLE E MEDIA IMPRESE in forma singola costituite da non più di 24 mesi, inclusi Liberi Professionisti e titolari di Partita IVA con sede operativa nella Regione Lazio o che si impegnino a ad attivare la sede operativa nella Regione Lazio entro 90 giorni dalla data di comunicazione della concessione del contributo;
- MICRO PICCOLE E MEDIA IMPRESE da costituire entro 90 giorni dalla data di comunicazione della concessione del contributo da parte dell’aspirante imprenditore “promotore”
CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto pari all’80% delle spese ammissibili, per un importo non superiore a 30.000 €.
Sono ammissibili le spese per investimenti materiali ed immateriali e di funzionamento:
- gli oneri di costituzione (solo per le PMI Costituende);
- gli adeguamenti strutturali e/o impiantistici, i macchinari, le attrezzature e altri beni strumentali;
- gli oneri per la fornitura di servizi qualificati, come, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, l’iscrizione a portali web e ad altre organizzazioni che prevedono supporto commerciale, tecnologico, legale, finanziario, etc.;
- le infrastrutture di rete e collegamenti;
- i costi per le fidejussioni assicurative o bancarie finalizzate all’ottenimento dell’erogazione a titolo di anticipo;
- le certificazioni di processo e di prodotto;
- i materiali di prova, la realizzazione di prototipi e collaudi finali;
- l’acquisto o la registrazione di brevetti, diritti e di marchi nazionali ed internazionali;
- l’acquisizione o la licenza d’uso di opere dell’ingegno o di diritti di proprietà industriale regolarmente registrati, che siano o meno capitalizzati;
- le spese di funzionamento dell’impresa, anche aventi natura routinaria, incluso l’acquisito di merci e servizi rivendibili per lo stretto necessario alla costituzione di un magazzino di avviamento;
- la promozione e la pubblicità.
Sono inoltre ammissibili gli acquisti effettuati in via ordinaria o, limitatamente ai canoni pagati nei primi 24 mesi, attraverso strumenti di locazione finanziaria (leasing).
COME PARTECIPARE AL BANDO L’IMPRESA FA CULTURA DELLA REGIONE LAZIO
Le domande potranno essere presentate dal 25 febbraio 2019 fino al 12 aprile 2019 tramite PEC.
Il dossier di candidatura deve essere presentato esclusivamente attraverso l’apposita procedura telematica, dal 16 gennaio 2019 al 30 aprile 2019.
Per ricevere supporto per partecipare al bando L’impresa fa cultura della Regione Lazio contatta la divisione Fimap specializzata in Finanza agevolata e Europrogettazione. Visita la pagina dedicata del nostro sito, scrivi una email a: info@fimap.srl inserisci nell’oggetto “Fondo della creatività” oppure chiama: 06.4741646
IL SERVIZIO DI CONSULENZA DI FIMAP FINANZA AGEVOLATA E EUROPROGETTAZIONE:
- Monitoraggio bandi e finanziamenti pubblici e privati accessibili;
- Informazioni di sportello;
- Orientamento e Valutazione del progetto per l’individuazione dell’idea e l’analisi del contesto di riferimento;
- Progettazione e compilazione della domanda di partecipazione al bando e predisposizione di tutta la documentazione e degli allegati richiesti;
- Invio telematico della domanda;
- Supporto nella fase di valutazione e erogazione del contributo da parte dell’ente finanziatore e rendicontazione.