Fondo regionale per l’imprenditoria femminile e women new deal: fino a 30 mila euro a fondo perduto per le startup femminili dell’Emilia-Romagna

Con una dotazione iniziale di 1 milione di euro, la giunta Emilia-Romagna lancia il “Fondo regionale per l’imprenditoria femminile e women new deal”.
Il fondo opererà con contributi a fondo perduto per la crescita e il consolidamento di attività imprenditoriali guidate da donne, con maggioranza sociale femminile o da professioniste.
Il fondo sarà operativo dopo l’estate 2021 e ulteriori risorse finanziarie saranno implementate a secondo dell’esigenza.
A chi si rivolge
Possono accedere al Fondo per l’imprenditoria femminile:
- micro e piccole imprese singole o associate (compresi consorzi, società consortili e cooperative);
- le professioniste con partita Iva.
Sono richiesti anche alcuni requisiti:
- sede legale e/o operativa in Emilia-Romagna;
- alla data di presentazione della domanda aver iniziato l’attività da non più di cinque anni;
- essere regolarmente iscritte all’apposito registro presso la Camera di commercio competente per territorio;
- essere un’impresa femminile
Un’impresa si definisce femminile se costituita da donne per almeno il 60%, oppure, in caso di società di capitali, se le quote sociali femminili sono almeno i due terzi delle quote totali, o se almeno i due terzi della composizione degli organi di amministrazione sono in capo a donne.
Cosa finanzia
I progetti agevolabili tramite il Fondo per l’Imprenditoria femminile sono relativi agli investimenti necessari all’avvio, allo sviluppo e al consolidamento dell’impresa e alla messa sul mercato di prodotti e/o servizi.
Devono prevedere un costo totale ammissibile di almeno 8.000 €.
La valutazione è basata su una serie di criteri come:
- ricadute positive in termini di occupazione;
- rilevanza della componente femminile e giovanile in termini di partecipazione societaria e/o finanziaria al capitale sociale;
- valorizzazione dei mestieri della tradizione (sartoria, artigianato, ecc.);
- conciliazione dei tempi di vita e lavoro e la condivisione delle responsabilità di cura famigliari;
- sviluppo dei percorsi di inclusione sociale e lavorativa di donne a rischio di fragilità sociale;
- contenuto innovativo.
In cosa consiste l’agevolazione?
L’agevolazione è un contributo a fondo perduto non superiore al 40% della spesa ammessa per la realizzazione del progetto.
Il progetto non deve essere inferiore a 8.000 € e il contributo regionale massimo è di 30.000 €.
Quali sono le spese ammissibili
I costi finanziabili con i contributi per l’imprenditoria femminile dell’Emilia Romagna sono:
- spese per ristrutturazioni edilizie;
- spese per l’acquisto di macchinari, attrezzature, impianti, hardware e software, arredi;
- spese di brevetto;
- spese relative ad iniziative promozionali e partecipazione a fiere ed eventi;
- spese relative a consulenze specialistiche;
- spese per formazione.