I programmi di lavoro 2021-2022 definitivi e le prime call di Horizon Europe

Che cos’é il work programme
Il programma di lavoro o work programme di Horizon Europe è il documento con il quale l’Unione europea delinea obiettivi e aree tematiche specifiche del programma per il biennio 2021-2022.
Vi sono contenuti inoltre tutti i dettagli sui bandi che saranno pubblicati nel periodo di riferimento per ogni Cluster: condizioni di partecipazione, criteri di valutazione e di selezione.
I programmi di lavoro del Pillar II di Horizon Europe sono stati adottati dalla Commissione europea. Ciascuno dei 6 Cluster nei quali è organizzato Horizon Europe ha quindi un proprio work programme operativo che stabilisce call for proposal e modalità di partecipazione.
Le prime call si sono aperte il 22 giugno.
Horizon Europe è il programma di ricerca e innovazione dell’UE da 95,5 miliardi di euro per il 2021-2027, il successore di Horizon 2020. Si basa sul piano strategico adottato a marzo 2021 che stabilisce le priorità di ricerca e innovazione dell’UE per il 2021-2024. La maggior parte dei finanziamenti è assegnata sulla base di call for proposals, stabiliti nei vari work programme.
Horizon Europe: il budget per il biennio 2021-2022
Il finanziamento totale per il biennio è di quasi 15 miliardi ed è destinato al sostegno di ricercatori attraverso borse di studio, formazione e scambi, per costruire ecosistemi di innovazione più connessi ed efficienti e creare infrastrutture di ricerca di livello mondiale.
14,7 miliardi di euro per investire sulla transizione verde e digitale.
I finanziamenti di Horizon Europe supportano l’intero ciclo di ricerca e innovazione, dal laboratorio al mercato.
Il programma ambisce a creare un ponte tra ricercatori e innovatori di tutta l’UE per sviluppare soluzioni altamente innovative che migliorino la vita quotidiana dei cittadini.
5,8 miliardi di euro in finanziamenti sono diretti alla ricerca e all’ innovazione per sostenere il Green Deal europeo e rendere l’UE il primo continente a impatto climatico zero entro il 2050.
I fondi sostengono i progetti che promuovono la scienza del cambiamento climatico e che sviluppano soluzioni per ridurre le emissioni di gas serra e adattarsi al cambiamento climatico.
Saranno finanziate le attività che accelerano la transizione verso l’energia pulita e la mobilità sostenibile, le azioni di adattamento dei sistemi alimentari e di sostegno dell’economia circolare e della bioeconomia.
4 miliardi di euro sono destinati allo sviluppo delle principali tecnologie digitali per creare le basi per nuove imprese digitali.
Si mira a massimizzare il pieno potenziale degli strumenti digitali e della ricerca e dell’innovazione basate sui dati sostenendo la modernizzazione dei modelli industriali e promuovendo la leadership industriale europea nei settori:
- sanità
- media
- patrimonio culturale
- economia creativa
- energia
- mobilità
- produzione alimentare
1,9 miliardi di euro sono indirizzati verso la ripresa dell’UE dai danni economici e sociali immediati causati dalla pandemia di coronavirus.
In linea con NextGenerationEU, contribuirà a costruire un’Europa post-coronavirus che non sia solo più verde e digitale, ma anche più resiliente per le sfide attuali e future, tramite la modernizzazione dei sistemi sanitari e il miglioramento della capacità di ricerca.
Il ruolo della cooperazione internazionale
Horizon Europe punta sulla Cooperazione internazionale aperta, strategica e reciproca.
Il work programme per il 2021-2022 di Horizon Europe include azioni appositamente dedicate alla cooperazione internazionale.
La cooperazione internazionale nella ricerca e nell’innovazione avrà un ruolo essenziale per affrontare le sfide globali e per consentire all’Europa di accedere a risorse, know-how, eccellenza scientifica, catene del valore e mercati in via di sviluppo al livello globale.
L’UE sostiene e rafforza la cooperazione attraverso iniziative multilaterali in settori come:
- biodiversità e clima
- problematiche ambientali
- ricerca sugli oceani
- salute globale.
Prevede anche azioni mirate con i principali partner non UE, compresa la prima “Iniziativa Africa” .
Con l’associazione di paesi terzi si amplia l’ambito geografico del programma complessivo per offrire opportunità di partecipazione a ricercatori, scienziati, aziende, istituzioni o altri istituti interessati non UE, alle stesse condizioni di quelle degli Stati membri.
I Work programme di ogni Cluster e le call aperte
Le prime call for proposals si aprono sul Commission’s Funding and Tenders Portal il 22 giugno.
Per verificare i bandi aperti basta accedere al portale UE qui.
Ecco i collegamenti ai programmi di lavoro dei singoli Cluster:
- Health Cluster 1 – Programma di lavoro (le prime call dal 22 giugno 2021 al 21 settembre 2021)
- Culture, creativity and inclusive society Cluster 2 – Programma di lavoro (le prime call dal 22 giugno 2021 al 7 ottobre 2021)
- Civil Security for Society Cluster 3 – Programma di lavoro (Le prime call dal 30 giugno 2021 al 23 novembre 2021
- Digital, Industry and Space Cluster 4 – Programma di lavoro (le prime call dal 22 giugno 2021 al 23 settembre 2021)
- Climate, Energy and Mobility Cluster 5 – Programma di lavoro (le prime call dal 24 giugno 2021 al 14 settembre 2021)
- Food, Bioeconomy, Natural Resources, Agriculture and Environment Cluster 6 – Programma di lavoro (le prime call dal 22 giugno 2021 al 6 ottobre 2021)
Il 23 e 24 giugno si terranno le Giornate europee della ricerca e dell’innovazione per discutere di Horizon Europe con politici, ricercatori, innovatori e cittadini.
Dal 28 giugno al 9 luglio si terranno gli Horizon Europe info days rivolti ai potenziali candidati per rilasciare informazioni sulle novità, sui principali strumenti di finanziamento e sui processi.