Contributi a fondo perduto fino a 60mila euro alle imprese lombarde per progetti innovativi di promozione e/o di sviluppo turistico.

Il Bando Innovaturismo 2022 è una misura promossa dalle Camere di Commercio lombarde per favorire la ripresa della domanda turistica nel territorio lombardo. Sostiene con contributi a fondo perduto le imprese delle filiere turistiche per:
- migliorare e mettere in sicurezza le esperienze turistiche
- aumentare la sostenibilità ambientale dei servizi offerti
- migliorare la qualità dei dati disponibili.
A chi si rivolge?
Innovaturismo 2022 si rivolge alle realtà con sede legale o operativa in Lombardia e più precisamente:
- Singole Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) dei settori turismo, commercio, pubblici esercizi (bar e ristoranti), alloggi, artigianato, servizi, attività artistiche e culturali, istruzione e sport;
- Partenariati costituiti da almeno:
- 3 MPMI operanti nei settori precedentemente indicati
- 1 Associazione o Consorzio.
Le MPMI che partecipano in partenariato non possono avere assetti proprietari coincidenti.
Cosa finanzia?
Innovaturismo 2022 finanzia progetti innovativi di promozione e/o di sviluppo turistico.
In particolari i progetti devono prevedere soluzioni per:
- migliorare la fruizione delle esperienze turistiche e del patrimonio culturale e per diversificare, ramificare, valorizzare e rendere accessibile, anche attraverso il digitale, l’offerta turistica;
- rendere più sicura l’intera esperienza turistica, dal momento della prenotazione alla ripartenza;
- aumentare la quantità e qualità dei dati disponibili e migliorare il loro utilizzo ai fini della comunicazione e marketing e dell’ottimizzazione dei processi interni;
- aumentare la sostenibilità ambientale dei servizi offerti.
Quali sono le spese ammissibili
I costi ammissibili dal bando sono quelli per:
- beni e servizi strumentali, tra cui investimenti in attrezzature tecnologiche e programmi informatici, beni, macchinari e servizi strumentali per il miglioramento della sostenibilità ambientale;
- servizi di ricerca e sviluppo, servizi analitici, spese per l’accesso a laboratori di enti di ricerca;
- servizi e tecnologie per l’ingegnerizzazione di software/hardware e prodotti relativi al progetto;
- tutela della proprietà industriale;
- consulenza, audit, certificazioni e adozioni di protocolli per la sostenibilità ambientale;
- acquisto di strumenti finalizzati a creare un’azione di coinvolgimento del turista prima del suo effettivo arrivo sul territorio o dopo la sua partenza;
- servizi di consulenza necessari alla diffusione, marketing, comunicazione, studi di fattibilità, piani aziendali o allo sviluppo delle soluzioni (fino a un massimo del 50% della somma delle voci di spesa precedenti).
I progetti devono essere realizzati entro il 30 Giugno 2023.
Quale agevolazione è prevista?
Innovaturismo prevede un contributo a fondo perduto d’intensità pari al 60% delle spese ammesse e nel limite massimo di 60.000 euro.
L’investimento minimo per l’impresa che partecipa in forma singola è pari a 10.000 euro, mentre l’investimento minimo per partenariato è pari a euro 25.000.

Quando presentare domanda?
Le imprese possono presentare domanda in via telematica dal 30 giugno al 30 settembre 2022.