Iper ammortamento sui beni materiali: come funziona

Condividi

Guida aggiornata 2019 all’incentivo dell’Iper Ammortamento

iper ammortamento guida aggiornata 2019In attesa di conoscere le novità contenute nella manovra 2020 sullo strumento dell’Iper Ammortamento, riassumiamo la normativa in vigore sulla base delle novità introdotte nella legge di Bilancio 2019 che ha confermato l’iper ammortamento per gli investimenti in beni materiali strumentali nuovi ad alto contenuto tecnologico e digitale sulla base del modello Industria 4.0, rimodulandone la disciplina della maggiorazione e allungandone, dunque i tempi.

In cosa consiste

L’iper ammortamento è una maxi maggiorazione che permette agli imprenditori di incrementare il costo deducibile di tutti i beni strumentali acquistati per trasformare l’impresa in chiave tecnologica e digitale 4.0. Si tratta di investimenti in macchine intelligenti ed interconnesse che rispettino le linee guida individuate dal MISE.

Investimenti in beni strumentali 2019 e 2020

Gli investimenti agevolabili dovranno essere effettuati entro il 31 dicembre 2019, ovvero anche entro il 31 dicembre 2020, solo a condizione che entro il 31 dicembre 2019 l’ordine sia stato già accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento di acconti in misura pari almeno al 20% dei costi di acquisizione.

Ammontare della maggiorazione

La legge di Bilancio 2019 modifica la precedente maggiorazione prevista (unica del 150%) ripartendo l’agevolazione a favore dei processi di trasformazione tecnologica e digitale in tre scaglioni con intensità variabile, nella misura del:

  • 170% per gli investimenti fino a 2,5 milioni di euro;
  • 100% per gli investimenti superiori ai 2,4 milioni di euro e fino a 10 milioni di euro;
  • 50% per gli investimenti oltre i 10 milioni di euro e fino a 20 milioni di euro.

La maggiorazione non si applica sulla parte degli investimenti complessivi che eccede il limite di 20 milioni di euro.

Per quanto riguarda i titolari di reddito d’impresa che usufruiscono dell’iper ammortamento 2019 viene confermata la maggiorazione del 40% per gli investimenti in beni immateriali strumentali che siano funzionali alla trasformazione tecnologica secondo lo schema Industria 4.0. Inoltre, la legge di Bilancio 2019, tra tali costi introduce anche quelli sostenuti a titolo di canone per l’accesso, attraverso soluzioni di cloud computing, ai beni immateriali agevolativi (ossia software, sistemi e system integration, piattaforme e applicazioni), limitatamente alla quota del canone di competenza del singolo periodo di imposta di vigenza della disciplina agevolativa.

Documentazione necessaria

Per fruire del beneficio è necessario che l’impresa produca la seguente documentazione:

  • Dichiarazione del legale rappresentante che attesti che il bene in oggetto possiede caratteristiche tali da essere incluso tra i beni funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale secondo il modello di Industria 4.0 o tra i beni immateriali connessi a investimenti in beni materiali Industria 4.0, e certifichi l’avvenuta interconnessione al sistema aziendale di gestione della produzione o alla rete di fornitura;
  • Perizia tecnica giurata o attestato di conformità rilasciata da un ingegnere o da un perito industriale iscritti ai rispettivi albi professionali o da un ente di certificazione accreditato, per i beni aventi un costo di acquisizione superiore a 500.000,00 €.

Altre novità

La legge di Bilancio 2019, inoltre, ha confermato la disciplina relativa agli investimenti sostitutivi che prevede la possibilità di sostituzione di un bene agevolato, senza che venga revocato il beneficio, purché il bene nuovo presenti caratteristiche tecnologiche analoghe ai beni considerati funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale secondo il modello di Industria 4.0 e che siano soddisfatte le condizioni documentali legali richieste per l’investimento originario. Nel caso in cui l’investimento sostitutivo abbia un costo inferiore a quello del bene originario, l’impresa può beneficiare comunque dell’agevolazione per le quote residue fino a concorrenza del costo del nuovo investimento.

Per ricevere supporto contattaci tramite il form o invia una email a info@fimap.srl inserisci nell’oggetto “Iper Ammortamento” oppure chiama: 06.4741646.

Un esperto di Fimap farà una prima valutazione gratuita personalizzata alle esigenze della tua impresa.

 


Condividi