Nuova Sabatini: novità Decreto Crescita 2019
Il Decreto Crescita 2019 ha raddoppiato il tetto per gli investimenti ammissibili dall’agevolazione Beni Strumentali del MISE
Il Decreto Crescita 2019 ha apportato due importanti modifiche alla Nuova Sabatini:
- è stato innalzato il tetto massimo di investimenti ammissibili da 2 milioni a 4 milioni di euro;
- viene semplificata la procedura di erogazione, con la previsione di un’unica rata per importi inferiori ai 100 mila euro.
Per avere ulteriori informazioni sulle altre novità introdotte dal DL Crescita leggi anche: Decreto Crescita 2019: nuove misure fiscali per la crescita economica e il rilancio degli investimenti.
Nuova Sabatini 2019: in cosa consiste
Lo sportello per la presentazione delle domande per il “Bonus beni strumentali 2019” è stato riaperto lo scorso 7 febbraio, grazie alle nuove risorse stanziate dalla legge di bilancio 2019. 480 milioni di Euro per incrementare la competitività delle PMI nel sistema produttivo italiano e migliorarne l’accesso al credito per l’acquisto di nuovi macchinari, impianti e attrezzature.
Possono beneficiare dell’agevolazione le Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) regolarmente iscritte al Registro delle Imprese che alla data di presentazione della domanda abbiano sede in uno Stato Membro UE e provvedano all’apertura di una sede operativa in Italia entro il termine previsto per l’ultimazione dell’investimento.
L’agevolazione consiste nella concessione, da parte di banche e intermediari finanziari aderenti alla convenzione stipulata tra MISE, ABI e CdP, di un finanziamento e di un contributo a fondo perduto, erogato dal MISE e rapportato alla somma totale degli interessi a valere sullo stesso finanziamento.
Il finanziamento, che potrà essere assistito dalla garanzia del Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese fino all’80% dell’ammontare dello stesso, deve essere:
- di durata non superiore a 5 anni;
- di importo compreso tra 20.000 euro e 2 milioni di euro;
- interamente utilizzato per coprire gli investimenti ammissibili;
L’ammontare del contributo sarà determinato in misura pari al valore degli interessi calcolati, in via convenzionale, su un finanziamento della durata di cinque anni e di importo uguale all’investimento, ad un tasso d’interesse annuo pari al:
- 2,75% per gli investimenti ordinari;
- 3,575% per gli investimenti in tecnologie digitali e in sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti.
Come funziona la Nuova Sabatini 2019
Fonte: https://www.mise.gov.it/index.php/it/incentivi/impresa/beni-strumentali-nuova-sabatini
Per saperne di più sulla Nuova Sabatini 2019 e chiedere informazioni su come presentare domanda di agevolazione per il “bonus beni strumentali” contatta la divisione Fimap specializzata in Finanza agevolata e Europrogettazione.
Scrivi una email a: info@fimap.srl inserisci nell’oggetto “Bonus beni strumentali” oppure chiama: 06.4741646.
Il Servizio di Consulenza di Fimap “Finanza Agevolata e Europrogettazione”:
- Monitoraggio bandi e finanziamenti pubblici e privati accessibili;
- Informazioni di sportello;
- Orientamento e Valutazione del progetto per l’individuazione dell’idea e l’analisi del contesto di riferimento;
- Progettazione e compilazione della domanda di partecipazione al bando e predisposizione di tutta la documentazione e degli allegati richiesti;
- Invio telematico della domanda;
- Supporto nella fase di valutazione e erogazione del contributo da parte dell’ente finanziatore e rendicontazione.