Ricerca e Sviluppo in Friuli-Venezia Giulia: incentivi alle imprese per attività collaborative
Fino a 600mila euro a fondo perduto per imprese per incentivare i progetti di ricerca e sviluppo, in linea con la strategia di specializzazione intelligente (S3) definita dalla Regione FVG

La regione Friulia Venezia Giulia promuove il Bando “Incentivi alle Imprese per attività collaborativa di Ricerca Industriale e Sviluppo Sperimentale – Aree Di Specializzazione e Traiettorie di Sviluppo della Strategia Regionale per la Specializzazione Intelligente 2021-2027 (S4) – Bando 2022“.
Che cos’è?
Un bando che mette a disposizione contributi a fondo perduto alle imprese in Friuli Venezia Giulia per la realizzazione di progetti collaborativi di ricerca industriale e sviluppo sperimentale.
A chi si rivolge?
I beneficiari sono le micro, piccole, medie e grandi imprese del settore manifatturiero e terziario che abbiano o intendano collocare la sede legale o unità operativa nel territorio del Friuli Venezia Giulia, ed abbiano capacità amministrativa, operativa e finanziaria adeguate a sostenere il progetto.
Cosa finanzia?
L’iniziativa finanzia progetti di Ricerca&Sviluppo che rientrano in almeno una delle aree di specializzazione e che siano in linea con le relative traiettorie di sviluppo della Strategia per la specializzazione intelligente della Regione Friuli-Venezia Giulia (S4). (Allegato A del Bando)
I progetti devono essere realizzati in forma collaborativa secondo almeno una delle seguenti modalità:
- collaborazione effettiva tra imprese indipendenti, di cui almeno una è PMI e nessuna sostiene singolarmente oltre il 70% e meno del 10% della spesa complessiva;
- collaborazione con enti di ricerca che partecipano al progetto in virtù di un contratto di ricerca, il cui valore sia almeno pari al 10% della spesa complessiva;
- collaborazione con altri soggetti indipendenti dall’impresa, che partecipano al progetto in forma di consulenze contrattualizzate di R&S, il cui valore sia almeno pari al 20% della spesa complessiva.
Quali sono le spese sostenibili?
Le spese ammissibili devono rientrare in una delle seguenti categorie:
- personale impiegato nelle attività di ricerca e sviluppo;
- strumenti e attrezzature specifici, nuovi di fabbrica;
- consulenze qualificate per attività tecnico-scientifiche di ricerca industriale e/o sviluppo sperimentale, studi, progettazione e similari;
- beni immateriali, quali software specialistici, diritti di licenza, brevetti, know-how, utilizzati per il progetto;
- realizzazione prototipi;
- materiali di consumo, direttamente imputabili al progetto e non relativi alla realizzazione di prototipi;
- spese generali supplementari di gestione, da calcolarsi con modalità semplificata a tasso forfettario nella misura del 10% dei costi relativi al personale.
In cosa consiste l’agevolazione?
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto fino a 600.000,00 euro, la cui intensità varia in funzione della tipologia di attività, della dimensione delle imprese e della pluralità di partner così come indicato dalla seguente tabella:

Le intensità è aumentata del 5% nel caso in cui il progetto abbia una durata, comprensiva di eventuali proroghe, non superiore a 12 mesi.
Presentazione delle domande
È possibile presentare domande tramite la procedura online fino al 31 marzo 2022.